Gatto che invade la proprietà altrui: responsabilità del proprietario

Gatto che invade la proprietà altrui: responsabilità del proprietario

Non tutte le persone sono amanti degli animali e talune possono avere anche problemi di salute se vengono a contatto con loro (si pensi alle persone allergiche al pelo dei gatti o dei cani).


Il gatto è curioso di sua natura e se lasciato libero non si tirerà indietro nella sua voglia di esplorare il mondo che lo circonda. Questa sua curiosità può comportare danni materiali come la rottura di un vaso oppure situazioni spiacevoli come il rilascio di “ricordini organici”.


La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n.25097/2019 ha stabilito che quando il gatto domestico dà fastidio nell'altrui proprietà, il suo padrone commette un reato. L'accusa potrebbe arrivare anche ad atti persecutori (se sono reiterati) punibili con reclusione da uno a sei anni.


E' bene educare in nostri amici animali a non varcare i confini della nostra proprietà se non si vuole incorrere in situazioni spiacevoli.